Nel 2022 il contrasto al Sars CoV-2 è cambiato, da strategie di contrasto della diffusione dell’infezione si è passati, infatti, a strategie di mitigazione come specificato nelle “Indicazioni ai fini della mitigazione delle infezioni da SarsCoV-2 in ambito scolastico” pubblicate il 5-8-2022 (link alla pubblicazione 1) e a seguire le “Indicazioni ai fini della mitigazione delle infezioni da SarsCoV-2 nell’ambito dei servizi educativi per l’infanzia e delle scuole dell’infanzia” pubblicate il 12-8-2022 (link alla pubblicazione 2).
Per accedere ai locali scolastici non è prevista alcuna forma di controllo preventivo da parte della scuola; inoltre, l’uso della mascherina chirurgica/FFP2 non è obbligatorio.
La permanenza a scuola non è consentita in caso di:
- sintomatologia compatibile con COVID-19, quale, a titolo esemplificativo: sintomi respiratori acuti come tosse e raffreddore con difficoltà respiratoria, vomito (episodi ripetuti accompagnati da malessere), diarrea (tre o più scariche con feci semiliquide o liquide), perdita del gusto, perdita dell’olfatto, cefalea intensa;
- temperatura corporea superiore a 37.5°C;
- test diagnostico per la ricerca di SARS-CoV-2 positivo.
Si raccomanda alle famiglie di non condurre gli alunni a scuola in presenza delle condizioni sopra descritte.
Se durante la permanenza a scuola, il personale scolastico o il bambino/alunno presenta sintomi indicativi di infezione da SARS-CoV-2, viene ospitato nella stanza dedicata o area di isolamento, appositamente predisposta e, nel caso dei minori, vengono avvisati i genitori. Il soggetto interessato raggiungerà la propria abitazione e seguirà le indicazioni del Medico di Medicina Generale (MMG) o Pediatra di Libera Scelta (PLS), opportunamente informato.
Al momento le persone risultate positive al test diagnostico per SARS-CoV-2 sono sottoposte alla misura dell’isolamento seguendo le indicazioni del MMG/PLS. Per il rientro a scuola è necessario l’esito negativo del test (molecolare o antigenico), eseguito anche in centri privati, al termine dell’isolamento.
Durante il periodo dell’isolamento non sarà attivata la Didattica Digitale Integrata essendo questa cessata, secondo la normativa vigente, con la conclusione dell’anno scolastico 2021/2022.
Per i contatti stretti non sono previste misure speciali per il contesto scolastico.
COSA FARE SE IL PROPRIO FIGLIO E' RISULTATO POSITIVO AL TEST DIAGNOSTICO PER LA RICERCA DI SARS-COV-2
Scuola dell’INFANZIA e PRIMARIA
Se il bambino/alunno frequenta la scuola dell’Infanzia o Primaria, il genitore dovrà avvisare il docente coordinatore della classe del proprio figlio/a e inviare una mail alla docente Luana di Maggio al seguente indirizzo luana.dimaggio@icardea1.edu.it specificando i dati del proprio figlio/a (nome, cognome, classe) e allegando l’esito positivo del test diagnostico (tampone positivo).
Terminato l’isolamento, il genitore dovrà inviare alla docente Luana Di Maggio l’esito negativo del test diagnostico (tampone negativo) e presentare, al rientro a scuola del proprio figlio/a, copia cartacea del test.
Scuola SECONDARIA DI PRIMO GRADO (Scuola Media)
Se il bambino/alunno frequenta la scuola Secondaria di Primo Grado (scuola media), il genitore dovrà avvisare il docente coordinatore della classe del proprio figlio/a e inviare una mail al docente Gennaro Conte al seguente indirizzo gennaro.conte@icardea1.edu.it specificando i dati del proprio figlio/a (nome, cognome, classe) e allegando l’esito positivo del test diagnostico (tampone positivo).
Terminato l’isolamento, il genitore dovrà inviare al docente Gennaro Conte l’esito negativo del test diagnostico (tampone negativo) e presentare, al rientro a scuola del proprio figlio/a, copia cartacea del test.