Il vento della memoria semina giustizia

Il 21 marzo si festeggia l’arrivo della primavera, della nuova stagione, del rinnovo della vita. E non a caso questa è la data scelta da don Ciotti e dalla sua benemerita Associazione “Libera” per promuovere la Giornata dell’Impegno contro le mafie e in ricordo delle sue tante vittime innocenti. Nel 2025 la celebrazione è giunta alla sua trentesima edizione e anche nella Sala Consiliare del Comune di Ardea è sbocciata la nuova stagione.

Gli scranni, le scale, le enormi vetrate, ogni fila della platea è investita dai mille colori delle magliette degli alunni del vicino complesso scolastico Ardea I “Virgilio”, dai suoni argentini delle loro voci, dalla luce dei loro sorrisi. Il vicino Istituto Comprensivo, infatti, su iniziativa della sua Dirigente Scolastica Antonietta Catalano - che nonostante sia arrivata solo lo scorso ottobre, ha immediatamente compreso il ruolo nevralgico di questa scuola all’interno di un territorio difficile - ha voluto recepire la circolare ministeriale che invitava le scuole a partecipare a questa importante iniziativa nazionale facendosi così entusiasta promotrice dell’evento.

Accanto a lei, alla presenza del Sindaco di Ardea Maurizio Cremonini, della vice Lucia Anna Estero, della Dirigente Scolastica del vicino IC Ardea II Maria Troianiello, del direttore della testata giornalistica locale “In Libera Uscita” Claudio Pelagallo, del Tenente Giovanni Contieri, Comandante della Tenenza dei Carabinieri di Ardea, gli alunni di tutto l’IC Ardea I, dall’infanzia a quelli della secondaria di primo grado, hanno dato nuova vita ai valori eterni e sempreverdi della giustizia, della coerenza, del coraggio.

Il tratto commovente della manifestazione, elegantemente condotto dalla Professoressa Roberta Galmacci Ciferri, è stato la totale assenza di retorica, tenuta già ben lontana dall’alunno più piccolo, quattro anni e mezzo, che con piglio sicuro, ha gridato al microfono che il buio si sconfigge sempre accendendo una luce. Sopra le note della neonata Orchestra dell’Istituto Comprensivo Ardea I diretta dal Maestro Federico Cirulli e del Coro condotto dal Maestro Fabio De Angelis, alla lettura della vita di Giovanni Falcone, l’alunna impegnata in questo importante compito era sinceramente commossa, la platea ha colto in modo naturale quell’emozione e l’ha voluta accompagnare alzandosi in piedi, primo fra tutti il tenente Contieri. Dietro le sue spalle, nascosta, una ragazzina di dodici anni non ha potuto trattenere le lacrime, silenziose.

Ogni lacrima è per noi una lente di ingrandimento per vedere davvero l’impegno e il sacrificio di migliaia di italiani che hanno sfondato quel tetto invisibile di sistemi forti, di illegalità diffusa, di disgregazione sociale. In un tempo sorprendentemente così difficile come quello che viviamo oggi, questo 21 marzo, fatto di gesti concreti e di partecipazione emozionata, ci piace pensare sia la promessa di una stagione migliore, più calda, più solidale, più umana.

Hanno partecipato attivamente alla riuscita di questa giornata di “semina” i docenti: Alba Arezzo, Paola Bellezze, Ermelinda Bonanno, Sara Caliendo, Federico Cirulli, Maria Covino, Antonietta Di Gregorio, Cosimo Epicoco, Fabiola Gaudio, Francesco Graziano, Letizia La Placa, Alessandro Micheli, Mariarosaria Morrone, Alessia Respino, Nicoletta Scalera, Giuseppe Scarallo, Anna Laura Tamburo e il Collaboratore della DS, Gennaro Conte.

E possano tutti i semi dell’IC Ardea I divenire fiori.

Sfogliamo insieme il libretto sulle vittime delle mafie e i disegni dei ragazzi.

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