"Scuola"...suona bene! - Iniziative nell'ambito del progetto di rete "La mia musica in libertà"
Lo scorso giovedì 27 novembre una novità è risuonata tra le pareti del Circolo Didattico via Matteotti di Pomezia: a portare una ventata di fascino e magia è stata l’orchestra dell’Istituto Comprensivo Ardea I, costituita dagli alunni frequentanti i corsi ordinamentali della scuola secondaria di primo grado Virgilio ad Indirizzo Musicale.
Il nutrito gruppo di giovani musicisti (violinisti, flautisti, chitarristi e pianisti), guidati dai loro docenti di strumento, si sono esibiti per un attento pubblico di bambini delle classi quinte della scuola Trilussa, che li ha calorosamente accolti ed ospitati, dando vita ad una iniziativa di grande valore formativo.
Gli alunni più giovani, infatti, non si sono limitati ad assistere all’evento come passivi spettatori, ma hanno interagito festosamente con l’orchestra dei loro compagni più grandi, arricchendone la sonorità col timbro di svariati strumenti a percussione messi loro a disposizione: ed ecco che, sotto la direzione del Prof. Federico Cirulli – docente di chitarra nonché Referente di Strumento musicale dell’I.C. Ardea I- ha preso vita l’incantesimo della musica, che mirabilmente affiata ed unisce.
In programma per questo concerto/laboratorio interattivo non solo l’esecuzione di due brani celeberrimi -l’”Inno alla Gioia” di L. van Beethoven ed il Canone di J. Pachelbel- ma anche la presentazione e la descrizione delle caratteristiche peculiari -ciascuno- del proprio strumento di studio, da parte degli studenti frequentanti i corsi ad indirizzo musicale della scuola secondaria di primo grado “Virgilio” di Ardea:
il violino, nobile strumento ad arco dalla voce acuta e piena; il flauto, un prezioso cilindro dalla morbida sonorità; la chitarra, regina degli strumenti a corde pizzicate ed, infine, il pianoforte, dalla tastiera sensibile al tocco delle nostre dita.
Altre iniziative dello stesso tipo sono già in calendario per il prossimo martedì 9 dicembre (di nuovo presso il Circolo Didattico Trilussa in via Matteotti a Pomezia) e giovedì 11 dicembre (questa volta ospiti dell’Istituto Comprensivo De André presso la sede centrale di via Fiorucci, località Santa Palomba); l’orchestra degli alunni del percorso ad indirizzo musicale si esibirà, infine, in casa,- ultimo appuntamento per il solo anno solare 2025- presso l’aula Magna della sede centrale dell’Istituto Comprensivo ArdeaI (plesso Virgilio), durante un concerto che vedrà esibirsi quali graditissimi ospiti anche alcuni ensemble strumentali del Liceo Musicale Chris Cappell di Anzio.
Tutte queste iniziative rientrano nell’azione prevista dall’Accordo di rete “La mia musica in libertà”, nata con l’obiettivo di valorizzare la musica come strumento educativo ed inclusivo e con l’intento di mettere in campo azioni di orientamento a sostegno della formazione musicale nelle scuole di ogni ordine e grado.
Si tratta di un progetto capitanato dall’Istituto Comprensivo “Ardea I”, che dallo scorso anno scolastico 2024/2025 si pregia di essere sede del percorso ordinamentale ad indirizzo musicale, novità significativa che arricchisce in maniera importante l’offerta formativa del territorio compreso tra Pomezia ed Ardea: si tratta di un percorso a titolo totalmente gratuito, cui possono accedere -in orario aggiuntivo al consueto orario scolastico ed avendone fatto esplicita richiesta all’atto dell’iscrizione- gli alunni che saranno inseriti in una graduatoria, in seguito ad una prova orientativo-attitudinale.
L’accordo di rete “La mia musica in libertà”, fortemente voluto dalla Dirigente Scolastica dell’I.C. Ardea I prof.ssa Antonietta Catalano unisce più istituti scolastici del territorio: in particolare -insieme all’I.C. Ardea I capofila- i già nominati Istituto Comprensivo “De André” di Pomezia, il Liceo musicale “Chris Cappell College” di Anzio e l’Istituto Comprensivo “Nettuno IV” di Nettuno.
Il raccordo tra realtà scolastiche limitrofe è importante nell’ottica di un rafforzamento del tessuto formativo musicale a livello territoriale, sia perché offre occasioni per un proficuo scambio di progettualità e competenze didattiche tra docenti della medesima o di diverse aree, sia perché -e ciò appare particolarmente importante- permette di estendere il raggio di esperienze musicali pratiche vissute dagli alunni in ambito scolastico, con due espliciti intenti: primo, quello di creare contesti fortemente socializzanti; secondo, quello di scoprire inclinazioni individuali negli alunni, facendone emergere eventuali vocazioni anche in funzione di scelte formative successive sempre più consapevoli.
Per questo, si ringraziano sentitamente quanti hanno ideato e creduto in questo progetto di rete e quanti (dirigenti, docenti, personale di segreteria e collaboratori) stanno rendendo possibile l’attuazione pratica delle iniziative ad esso legate.

