Progetti 2022
C’ERA UNA VOLTA… ALLA VIRGILIO!
Si è concluso al rientro delle vacanze natalizie il laboratorio curriculare “Leggiamo insieme “che ha visto coinvolte le classi prime della scuola secondaria di primo grado e i piccoli della scuola dell’infanzia.
Sempre più consapevoli dell’importanza della lettura e della narrazione nella crescita dei nostri alunni dai più piccini ai più grandi, abbiamo deciso di coinvolgerli in un progetto comune, che ha visto gli alunni della Virgilio in veste di lettori di fiabe per i bambini dell’infanzia. Tre sono stati i filoni narrativi scelti per l’occasione: le fiabe italiane di Italo Calvino, le fiabe classiche della tradizione europea e le fiabe etniche. Il lavoro si è sviluppato in due fasi complementari, in un primo momento i ragazzi della secondaria hanno analizzato il testo e la struttura della fiaba da loro scelta e infine si sono concentrati sulla lettura espressiva. Dopodiché, in appuntamenti opportunamente calendarizzati, i bambini dell’asilo hanno raggiunto le aule della Virgilio pronti ad ascoltare i loro “compagni più grandi”. Un progetto, dunque, pensato in due prospettive, la prima che ha visto coinvolto il potenziamento della lettura come mezzo espressivo per gli alunni delle medie e la seconda che ha messo in gioco la capacità di ascolto e di immaginazione dei bambini dell’infanzia; ma tutte e due unite dal desiderio di noi docenti di sviluppare atteggiamenti positivi e di curiosità nei confronti della lettura. Nell'esperienza condivisa della lettura e dell'ascolto, infatti, grandi e piccoli entrano in sintonia reciproca attraverso mondi che prendono vita tra le pagine del libro, in una comunicazione fatta di emozione e complicità.
SIAMO FATTI COSI’!
All’interno del progetto “Io e l’altro...mi piaccio così'!!! Percorsi di affettività’” iniziato in via sperimentale nell’anno scolastico 2022-2023, dalle classi 3B e 3D del plesso Virgilio, il nostro istituto ha avuto l’onore di ospitare, mercoledì 25 gennaio, il dottor. Robert Albert Najjar, un vero e proprio luminare in ambito ginecologico, che nel 2018 ha ricevuto Il Leone d’Oro per la sua carriera in ambito medico
Uno degli obiettivi di questo progetto è, infatti, quello di affrontare con i ragazzi tutte le problematiche e i dubbi legati al cambiamento del loro corpo, in un’età difficile come quella pre-adolescenziale, in parlare di determinati argomenti con i genitori non è facile. Rotto il ghiaccio iniziale, i ragazzi si sono lasciati trasportare dalla pacatezza e dalla voce rassicurante del dottor Najjar, il quale con delicatezza ha saputo parlare ai ragazzi e alle ragazze di questa nuova fase della loro vita, non solo a livello fisico ma anche emotivo. Tante ed importanti parole sono state spese anche per la prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili e dell’importanza del vaccino contro il papilloma virus, una tappa imprescindibile per contrastare la comparsa di malattie difficilmente curabili. Siamo stati felici di vedere che i nostri alunni, superando un timore iniziale, hanno saputo “approfittare” in modo costruttivo delle competenze del dottor. Najjar per capire un po’ di più loro stessi e che ogni scelta che in futuro faranno, dovrà essere responsabile e ponderata.
BENVENUTO MINISTRO!
Quella del 13 gennaio sarà una data che molti di noi difficilmente dimenticheranno, la giornata in cui il nostro Istituto Comprensivo ha ospitato il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara.
Eravamo in tanti ad aspettarlo, il nostro Dirigente Prof. Carlo Eufemi che ha fatto gli onori di casa, docenti, collaboratori e tanti genitori con i nostri studenti. Il Ministro si è mostrato sin da subito, disponibile a parlare e confrontarsi con tutti, abbattendo quel muro che troppo spesso divide i cittadini dai rappresentanti delle Istituzioni. Dopodiché è toccato ai ragazzi del coro scolastico dare il benvenuto al Ministro sulle note di un canto popolare che è soprattutto un inno alla pace: “Hime Ma Tov”.
La giornata si è conclusa poi presso la Sala consiliare Sandro Pertini di Ardea, dove si è tenuto un Convegno sulla riforma della scuola, moderato dal Dirigente Carlo Eufemi, alla presenza del Ministro Valditara, del vicepresidente del Consiglio regionale G. Emanuele Cangemi e del sottosegretario al lavoro Claudio Durigon.
I.C. ARDEA I SI DIFFERENZIA
<<…forse il mondo intero, oltre i confini di Leonia, è ricoperto da crateri di spazzatura, ognuno con al centro una metropoli in eruzione ininterrotta>>
Italo Calvino – Le città invisibili
Nel 1972 Italo Calvino, in un’Italia post-boom economico, ci descriveva la città di Leonia così:
<< sui marciapiedi avviluppati in tersi sacchi di plastica, i resti di Leonia di ieri aspettano il carro dello spazzaturaio […] Dove portino ogni giorno il loro carico gli spazzaturai nessuno se lo chiede: fuori delle città certo; ma ogni anno la città si espande, e gli immondezzai devono arretrare più lontano.>> Sono passati 50 anni dalla pubblicazione del romanzo “Le città invisibili” ma la situazione di Leonia rispecchia quella della maggior parte delle città italiane; secondo le stime dell’ISPRA, infatti, in media un cittadino italiano produce 500 kg di spazzatura all’anno. Insomma lo smaltimento dei rifiuti, è un problema reale e soprattutto trasversale perché, se non risolto, può compromettere il raggiungimento di molti degli obiettivi sostenibili dell’Agenda ONU 2030.
Pertanto la domanda da porsi e quella che spesso risuona nella nostra testa è: << Che cosa possiamo fare noi per migliorare una situazione che ormai, sembra esserci sfuggita di mano? >> La scuola e gli insegnanti, nel loro duplice ruolo di educatori, possono fare la differenza. Questo è il motivo per cui abbiamo deciso di collaborare con il Comune di Ardea, per “educare” i ragazzi ad un’efficace gestione dei rifiuti, attraverso la raccolta differenziata. Dal 9 al 17 novembre una delegazione del Municipio, ha raggiunto l’aula magna del nostro Istituto per spiegare agli alunni come differenziare i rifiuti, anche quelli speciali e come smaltirli. Particolarmente significativa è stata la riflessione sul riciclo dei materiali, soprattutto per quanto riguarda la carta; i ragazzi, infatti sono rimasti colpiti nel sapere che riciclarla, al contrario di produrla, conviene anche in termini economici e non solo di impatto ambientale, come risulta più conveniente e sostenibile riciclare l’alluminio piuttosto che produrlo estraendolo dalle rocce. Insomma, sono stati incontri importanti, quelli avvenuti nella nostra scuola, che hanno dato ai nostri alunni una nuova consapevolezza sui benefici della raccolta differenziata, una “buona pratica” imprescindibile se vogliamo preservare il nostro pianeta e la salute collettiva.